Un duo di veterani Apple ha lanciato la propria startup: Humane. Il suo obiettivo è stato reso noto durante un TED, dove hanno presentato la loro AI indossabile, un dispositivo che non necessita supporti esterni.
AI contro lo smartphone
Humane è una startup tecnologica top-secret fondata da due veterani Apple: Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno. L’azienda ha saputo gestire l’interesse intorno al suo nome, catturando infine l’attenzione del mondo con il suo recente discorso TED. Durante l’evento, Humane ha presentato per la prima volta il suo rivoluzionario dispositivo indossabile basato sull’AI, che promette di trasformare radicalmente l’interazione umana con la tecnologia e, forse, eliminare lo smartphone dalle nostre vite (leggi il nostro articolo sulla prima AGI della storia).
L’AI indossabile di Humane
Il dispositivo indossabile Humane è basato su un proiettore olografico avanzato, e sovrappone interfacce digitali sul mondo reale in modo intuitivo e naturale. Con tecnologie simili, sarà possibile eliminare gli schermi fisici, consentendo agli utenti di interagire con la tecnologia in modo più organico. Il dispositivo progettato è compatto, leggero e comodo da indossare, consentendo agli utenti di integrarlo senza l’ingombro di un oggetto esterno da dover tenere in mano (leggi il nostro articolo sui robot che leggono la mente). L’obiettivo di Humane, come suggerisce il nome, è quello di rendere la tecnologia più “umana”, riportando l’attenzione sul proprio corpo e sul mondo che ci circonda. Così facendo, l’AI indossabile consentirebbe agli utenti di interagire con il mondo digitale senza dover distogliere lo sguardo dal mondo reale. Humane potrebbe rivoluzionare il modo in cui viviamo, lavoriamo e giochiamo.
Gli scopi di Humane
Humane ha studiato uno strumento che sia di supporto al movimento degli utenti, senza intralciarli e aumentando il contatto tra mondo digitale e realtà tangibile. Le possibili applicazioni dell’AI indossabile ideato dalla startup sono infinite. In un contesto lavorativo, potrebbe migliorare la produttività consentendo agli utenti di accedere alle informazioni necessarie senza dover interrompere le attività in corso (leggi il nostro articolo su TruthGPT). Ad esempio, durante una riunione, il dispositivo sarebbe in grado di proiettare le informazioni utili, senza alcun bisogno di supporti esterni e ingombranti come computer, proiettori o schermi separati. Ma il suo potenziale ha possibili sviluppi anche nel settore dell’intrattenimento, consentendo esperienze coinvolgenti e interattive.
Humane e le Ai indossabili del domani
Il dispositivo indossabile di Humane rappresenta solo l’inizio di un futuro promettente per l’interazione uomo-tecnologia. Il team della startup sta lavorando costantemente per l’ideazione di nuovi strumenti e sviluppare nuove funzionalità per l’AI indossabile. L’interessante azienda, ha già attirato l’attenzione di importanti investitori ed esperti del settore, che vedono il potenziale dirompente di questa tecnologia. Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno, hanno presentato con successo il nuovo dispositivo indossabile, mostrando chiaramente le sue enormi potenzialità, grazie all’interfaccia intuitiva e naturale offerta. Con potenziali applicazioni in vari settori, il dispositivo di Humane promette di migliorare la produttività e creare esperienze coinvolgenti. Mentre la startup continua a svilupparsi, è impossibile non chiedersi quanto ancora dovremmo scoprire riguardo l’AI e il suo potenziale. La sola certezza è che il progresso tecnologico ha subito una drastica impennata, andando verso orizzonti inattesi.
A presto con nuovi aggiornamenti!
Potrebbero interessarti anche: