Gli attacchi di phishing sono sempre più diffusi.
Secondo le ultime statistiche aggiornate al mese di maggio da parte di AAG, azienda esperta di assistenza IT, il phishing è la forma più comune di crimine informatico, con una stima di 3,4 miliardi di e-mail di spam, contenenti link dannosi, inviate ogni giorno. Non solo e-mail, gli attacchi di phishing stanno diventando sempre più sofisticati e pericolosi, estendendosi anche ai messaggi di testo (SMS, in questo specifico caso si parla di smishing) e ad altre forme di comunicazione (via telefono o messaggio vocale, tipo di attacco chiamato vishing). Per raggiungere un numero sempre più elevato di potenziali vittime, i criminali informatici stanno concentrando i loro attacchi anche verso dispositivi mobili, con un aumento del 50% secondo il report di SlashNext.
Quali sono le conseguenze di un attacco di phishing su un dispositivo mobile?
Una delle conseguenze più comuni è la perdita di dati sensibili e il furto dell’identità digitale.
Quando un dispositivo viene compromesso, i criminali informatici possono accedere ai nostri account e alle nostre informazioni personali come password o credenziali di accesso a conti correnti, strumenti di pagamento online e account social. Questi dati possono essere utilizzati per scopi fraudolenti, causando gravi danni finanziari oltreché la violazione della privacy.
Un dispositivo compromesso può essere utilizzato come strumento per diffondere ulteriori attacchi, i criminali possono sfruttarlo per inviare spam e diffondere malware, queste azioni non solo danneggiano la reputazione dell’utente coinvolto, ma potrebbero causare anche problemi di stabilità e sicurezza al software del dispositivo e alla rete. Per evitare che tali conseguenze possano avere ripercussioni sulla nostra vita digitale, è utile adottare precauzioni di sicurezza ma soprattutto imparare a riconoscere tempestivamente se il dispositivo è stato compromesso da un attacco di phishing.
Ecco alcuni consigli davvero utili da parte della nostra esperta di sicurezza digitale KAI:
“Educarsi sull’identificazione e la gestione degli attacchi di phishing è sempre più fondamentale, ma ci sono alcune azioni che se eseguite potrebbero aiutarti ad aumentare la sicurezza del tuo dispositivo. Per questo assicurati di installare regolarmente gli aggiornamenti del sistema operativo, scarica applicazioni solo da fonti affidabili, non aprire allegati o link sospetti, abilita l’autenticazione a due fattori e utilizza password di accesso forti”.
In conclusione, prendere sul serio la sicurezza digitale e adottare misure preventive adeguate, anche con l’aiuto di strumenti e tecnologie dedicati, è essenziale per proteggere i propri dati e soprattutto i propri dispositivi da attacchi come il phishing, dalle conseguenze imprevedibili e pericolose.