Tra le varie tipologie di minacce informatiche a cui sono esposte le reti Wi-Fi, oltre ai già affrontati Man-in-the-middle (leggi il nostro articolo sul Man-in-the-middle) ed Evil Twin (leggi il nostro articolo sull’Evil Twin) troviamo anche il Rogue Access Point. Di cosa si tratta esattamente?
Un Rogue Access Point rappresenta un punto di accesso non autorizzato che si connette a una rete protetta all’insaputa del proprietario, questi punti di accesso possono essere creati, oppure si può trattare di dispositivi compromessi che vengono utilizzati da soggetti malintenzionati per ingannare gli utenti a connettersi a una rete all’apparenza sicura, consentendo ai criminali informatici di intercettare, manipolare e rubare i dati sensibili degli utenti.
Per la sua specifica modalità di funzionamento di trasmettere e ricevere, il Rogue Access Point è una delle tante tecniche utilizzate dagli hacker per compiere attacchi Man-in-the-middle. Prima di comprendere appieno i pericoli di questa minaccia però, è necessario introdurre brevemente il concetto di Access Point (o punto di accesso):un dispositivo hardware attraverso cui è possibile ampliare la copertura di una connessione Wi-Fi.
Quali sono i rischi per chi si connette a un Rogue Access Point?
Trattandosi di una sorta di bypass che consente l’accesso a un network protetto, i rischi principali associati a un Rogue Access Point sono:
- Intercettazione e furto di dati sensibili: la connessione a un Rogue Access Point può esporre informazioni sensibili come password e dati finanziari a dei malintenzionati che intendono appropriarsene.
- Infiltrazione di malware: i criminali informatici possono utilizzare i Rogue Access Point per diffondere malware.
- Attacchi di phishing: la connessione a una rete compromessa può agevolare gli attacchi di phishing attraverso l’invio di messaggi contenenti link malevoli o file dannosi.
- Violazione della privacy: i Rogue Access Point possono essere utilizzati per monitorare il traffico della rete e spiare le attività degli utenti rappresentando minacciando la loro privacy.
Come proteggere la propria rete e i propri dati da un Rogue Access Point?
Secondo l’esperta digitale KAI: “Per evitare il furto dei tuoi dati e delle tue credenziali assicurati sempre, prima di connetterti a una rete Wi-Fi, il suo nome e l’affidabilità. Evita di connetterti a reti sconosciute o non autorizzate. Utilizzare una VPN può contribuire a proteggere i tuoi dati quando ti connetti a reti pubbliche o sconosciute, rendendo più difficile per i criminali informatici intercettare le tue informazioni. Inoltre, mantieni sempre aggiornati i dispositivi e i software con gli ultimi aggiornamenti di sicurezza e infine, ma non per importanza, tra le migliori pratiche di prevenzione c’è la conoscenza e la consapevolezza sugli effetti negativi che tali minacce possono avere sulla nostra vita digitale”.
In una realtà sempre più connessa, in cui le reti wireless rappresentano i principali veicoli attraverso i quali i dati che compongono le identità digitali degli utenti viaggiano, è fondamentale accrescere la propria conoscenza in tema di sicurezza informatica, accompagnata dalla giusta consapevolezza e da azioni preventive rappresentano la migliore arma di difesa per ridurre notevolmente i rischi associati al Rogue Access Point, vivere al meglio la nostra vita online e proteggere l’identità digitale.